Cosa fare e vedere

La nostra casa vacanze Ca’ Nobili vanta una felice posizione, sulla sponda destra del fiume Enza, equidistante da Reggio Emilia e Parma e a soli 70 km dalle Cinque Terre. L’alto valore paesaggistico del territorio, ricco di storia e di natura, ha fatto sì che diventasse Riserva dell’uomo e della Biosfera riconosciuta dall’Unesco.

Ca’ Nobili si trova al centro di un'area ricca di punti di interesse storici, culturali, naturalistici, eno-gastronomici e sportivi: si presta quindi ad essere il punto di partenza ideale per visite giornaliere di vario tipo per una vacanza da sogno in Emilia Romagna.

Per gli appassionati di trekking, mountain-bike ed e-bike, diversi sentieri CAI nelle vicinanze del casale possono fare scoprire gli angoli più interessanti della zona. Le vallate dell’Enza, del Tassaro e del Tassobbio, incorniciano i paesi e sono luogo ideale per passeggiate tranquille. Il tracciato del Sentiero dei Ducati, percorso di trekking molto conosciuto in Emilia, passa proprio nelle vicinanze. Saremo lieti di fornire ai nostri ospiti dettagli ed informazioni sui sentieri anche avvalendosi dei servizi di guide locali autorizzate.

In pochi minuti di auto si possono raggiungere diversi Castelli Matildici: Canossa, Rossena, Bianello, Sarzano, Carpineti. Raccomandiamo di informarsi in anticipo circa i giorni e gli orari di apertura.

La suggestiva Pietra di Bismantova, il monte più distintivo dell'Appennino Tosco-Emiliano, si trova a soli 20 minuti di auto. Con qualche chilometro in più, è possibile esplorare il Monte Ventasso insieme al suggestivo Lago Calamone, immergendosi nei panorami mozzafiato del crinale.

Nelle vicinanze si trova anche il Parco Archeologico di Campo Pianelli, che rappresenta una delle aree più significative nella provincia di Reggio Emilia per quanto riguarda l'Età del Bronzo.

In circa un’ora e mezza di macchina si può inoltre raggiungere il Museo Ferrari di Maranello, dove vivere un affascinante viaggio tra passato e futuro alla scoperta del leggendario “cavallino rampante”.

Nei dintorni si può godere di alcune delle cucine tradizionali più rinomate d’Italia, gustando non solo le “star” gastronomiche come il Parmigiano Reggiano, l’Aceto Balsamico Tradizionale, ma anche i capelletti in brodo, i tortelli verdi e di patate, i funghi, le tagliatelle, l’erbazzone, senza dimenticare tutti gli altri famosi salumi emiliani accompagnati dallo gnocco fritto, tigelle e da un bicchiere di tradizionale Lambrusco. Senza dimenticare la famosa zuppa inglese (che a discapito del nome ha invece origini emiliane), le torte di riso, di tagliatelle e “in cantina”.